Welcome

Here, asking questions is more important that finding answers

Philosopy

The greatest education in the world is watching the masters at work.

- Michael Jackson

Tomorrow is my exam, but I don't care. Bcoz a single sheet of paper can't decide my future.

- Thomas Edison

If you can't make it good, at least make it look good.

- Bill Gates

Most good programmers do programming not because they expect to get paid or get adulation by the public, but because it is fun to program.

- Linus Torvald

An eye for an eye only ends up making the whole world blind.

- Quote Author (Quote #5)

Perchè Confutazioni

La realtà è come la cruna di un’ago. Pochi riescono a farci passare il filo al primo tentativo. Sbandiamo. Molte volte crediamo, siamo convinti che il filo ci sia entrato davvero, cantiamo quasi vittoria e poi puf, lo solleviamo e l’ago casca giù, avevamo visto male. E riproviamo. Io sto ancora cercando di azzeccare, di acciuffare la realtà, rapirla e metterla sotto torchio, e capire finalmente dove finisce la mia parzialità e inizia la verità. Fino ad allora galleggerò nel limbo. E qui, ne riporterò le cronache.



Portfolio

Some of my Work


Articoli, Inchieste, Reportage

domenica 22 febbraio 2015

LA PSICOLOGIA DIETRO LA SCELTA DEI FONT





Hai mai pensato che il tipo di font che scegli può influenzare ciò che dici e come viene percepito da chi lo legge?
Le infographics raccolte di seguito, spiegano come i caratteri tipografici moderni possano essere sfruttati al meglio per costruire il background emotivo all'interno del quale vuoi che il tuo messaggio venga collocato.
Vuoi dire parlare del tuo business ritraendolo come innovativo e moderno? Ci vuole qualcosa che infonda creatività, grinta, decisione.
Vuoi trasmettere una certezza? Gli angoli e le curve della calligrafia con cui lo farai avranno una grande influenza sul tuo risultato.

Come già sappiamo, i colori attivano alcune zone della nostra percezione associate a emozioni diverse a seconda del tipo di frequenza cromatica che abbiamo di fronte.
Quello che forse non sappiamo è che una risposta simile da parte del nostro cervello viene ottenuta anche con caratteri e font.




Si tratta di tecniche che all'interno dell'e-commerce si sono già da tempo fatte vettori dei nostri acquisti on-line, o almeno, delle nostre preferenze.
Esistono dei veri e propri studi che dimostrano come ad ogni Font vengano associate delle strategie di comunicazione precise.



Detto ciò, più so e più dubito, quindi a questo punto della mia ricerca ho le idee ancora più confuse di prima: come facciamo a portare questi elementi in un set pratico di regole da utilizzare all'interno di uno qualsiasi dei nostri lavori? Ebbene Julian Hansen, un Graphic Designer danese, ha provato a rispondere a questa domanda (fai clic qui per ingrandire):


Serif VS Sans Serif: The Final Battle

Ma non è ancora finita: mettiamo a confronto i due principali font e scopriamo quale di loro performa meglio nelle diverse situazioni in cui possiamo utilizzarlo:



I 10 COMANDAMENTI DELLA TIPOGRAFIA

Concludiamo con un'utile roadmap che ci viene fornita da questa infographics: anche quali sono in font da NON utilizzare mai per evitare di "profanare" qualunque tipo di buon senso tipografico. Clicca qui per ingrandire.



mercoledì 18 febbraio 2015

La ricerca di Lavoro online.


Un fortuito susseguisi di eventi di recente, mi ha portato, nell’ultimo periodo, a rivolgermi ai motori di ricerca on-line per valutare il mercato dell’offerta di lavoro nei miei dintorni e provare a propormi a qualche azienda. Ho così deciso, viste le peculiarità di questa ricerca di pubblicare uno studio sui risultati che ottenuto, sulla metodologia con cui ho tentato di realizzarli e sulla costellazione di dubbi che ha (dis)orientato la mia ricerca, in modo da costruire una specie di Road Map per chinque voglia o debba avere a che fare con questo ginepraio. Primo dato: quali motori di ricerca esistono e come performano? Ne esistono una variegatissima moltitudine, ma come districarsi tra le lande del web evitando che il proprio tempo resti attorcigliato nel caos? Su quali siti investire le proprie energie e ricerche e quali invece sono solo pozzanghere di spam? Andiamo allora ad analizzare i primi fantastici 4.

Schermata 2015-02-17 alle 21.17.52 Promosso. Aziende medio-grandi che quasi sempre ricercano profili medio-alti. Il candidato medio ricercato è quasi sempre laureato, già inquadrato in un settore, con competenze specifiche. Non ci sono annunci per mansioni di segreteria o operatori call center. Consigliato se hai le idee chiare su chi vuoi essere e cosa vuoi cercare.

Schermata 2015-02-17 alle 21.21.50Bocciato. Nessuno dei CV che ho inviato ha ricevuto alcun feedback, a differenza di quelli inviati attraverso altri host. Aziende piccole che ricercano profili medi. Venditori porta a porta, segretarie e mansioni amministrative. Il loro plus è che sono organizzati molto bene sulla trasparenza del processo di selezione: potrai vedere quando il tuo cv è stato letto, scartato o se hai superato il processo di selezione. Inoltre buona la usability del sito e dell'app.

Schermata 2015-02-17 alle 21.34.27Promosso. Lavora con aziende medio-grandi, è efficace nella ricerca (Offerte per area geografica, per neolaureati, aziende in primo piano). Si ricercano profili qualificati, esperti, tecnici. Ottima percentuale di feedback sui cv inviati.


In fase di test. Jobyourlife non è un sito di annunci, non ci sarà nessuna offerta di lavoro generica da valutare. Riceverai direttamente sul tuo profilo le proposte mirate da parte delle aziende. Funziona così: ti iscrivi gratis al sito caricando il curriculum (anche tramite Linkedin, Facebook e Twitter, oppure via mail) specificando competenze, esperienze e formazione. Poi aggiu ngi le città in cui desideri lavorare (fino a un massimo di tre). Dopodiché aspetti che siano le aziende abbonate al sito a trovarti. Per le imprese il servizio è vantaggioso in quanto con una spesa di circa cinquemila euro all'anno si accede a un database con centomila profili che possono essere raggiunti in modo mirato. La spesa per pubblicare annunci in altri siti di job posting è simile, ma il risultato è immensamente più dispersivo. Una sorta di headhunter digitale. 
lampadina
Ma quali sono i profili più ricercati?
 I membri del team della rivista Wired hanno portato a termine un'analisi molto interessante: hanno passato in 
rassegna in rassegna 948 mila annunci di lavoro on line negli ultimi mesi del 2014 ed hanno riassunto la distribuzione dei profili ricercati in 17 settori principali. Ne è emerso che il settore con la quota di mercato più grande è, senza rivali, quello dell’informatica. Gli sviluppatori, i grafici, i consulenti e gli analisti del web, pare tengano il timone del progresso. D’altronde il 90% di tutte le attività lavorative passano attraverso i computer, e saper decodificare la sua intelaiatura significa essere gli architetti del nuovo mondo, quel mondo che in modo sempre più invadente sottrae spazio a quello tradizionale, così che tra 20 anni quasi sicuramente alcune professioni verranno interamente svolte da intelligenze artificiali, perchè l’ingordo motore dell’evoluzione travolge epoche e popolazioni e con la nostra resistenza al cambiamento ci si pulisce la bocca come fosse uno stuzzicadente dopo un’abbuffata. Ecco i dati:
distribuzione lavoro























Infine, il maquillage del curriculum. Ecco alcune dritte per provare a fare centro.
consigli1

consigli2

Contact Us

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *